Martedì 2 aprile, presso la boutique romana di Tory Burch si è svolto l’evento solidale a favore della Comunità Il Chicco, una Onlus membro di Associazione Arca.
Vendita privata con il 20% di sconto su tutta la nuova collezione Tory Burch solo per un giorno per attrarre le clienti affezionate che hanno potuto soddisfare così i propri desideri di shopping contribuendo anche ad una giusta causa!
Sì perché parte dei ricavati della vendita sono destinati a questa Onlus, La Comunità Il Chicco, che si occupa di accogliere persone con disabilità mentali di varia natura.
Fondata nel 1981, la Comunità con sede a Ciampino, è diventata in poco tempo membro permanente della Federazione internazionale Arca ed oggi è accreditata dalla Regione Lazio come Centro di Riabilitazione fisico, psichico, sensoriale.
Articolata in focolari, laboratori e uffici, vuole dare ad ogni persona tutto ciò che può aiutarla nella sua crescita.
Forse non tutti sanno, neanche molti addetti ai lavori, che Tory Burch, la signora del fashion made in USA che in soli undici anni ha costruito un impero da oltre un miliardo di dollari, è anche una vera e propria filantropa.
Oltre alla Tory Burch Foundation, che dal 2009 sostiene le donne imprenditrici in difficoltà, è molto attiva nella lotta ai tumori e, nelle sue 140 boutiques monomarca sparse in tutto il mondo promuove iniziative benefiche di ogni sorta. Solo nella boutique di Roma, due eventi all’anno sostengono diverse cause.
È un dovere aiutare gli altri, per chi come me è stata aiutata tanto! – Dice la Burch e continua: – Non ce la fai se sei da sola. Ed è la mia regola! –
Che dire… ce ne fossero di imprenditrici ed imprenditori così open-minded ed attenti al sociale!
Certo, oggi anche la solidarietà sembra essere diventata un trend, ma ci piace evidenziare certi eventi e soprattutto certe personalità che con il loro esempio ci mostrano che quando si va al di là del mero successo economico, si raggiunge davvero l’apice del successo. Anche se a pensarci bene certe storie appartengono solo a chi di stile se ne intende. E a dirla tutta se fosse sempre così sarebbe davvero un mondo alla moda 😉
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