Dopo due anni di pausa, dovuti alla pandemia, torna il MET GALA di New York. L’evento, che segna l’apertura della mostra annuale di moda del Costume Institute del Metropolitan Museum di New York, si è svolto, come da tradizione, il primo lunedì di maggio.
Il cocktail party più atteso d’America, ogni anno fa di New York il centro nevralgico del glamour mondiale. La serata benefica a sostegno delle attività del Costume Institute, celebra la moda e la storia del costume e vede la partecipazione dei più grandi esponenti del mondo della moda, della musica, del cinema e della TV.
La prima edizione del MET GALA è stata istituita nel 1948, ma dal 1995 è la direttrice di Vogue, Anna Wintour, che organizza e presiede la manifestazione. Ogni anno l’evento segue un tema indicato proprio dall’organizzazione e tutti gli ospiti devono adeguarsi al dress code dato dall’Istituto.
Il tema di quest’edizione, dedicata alla mostra “In America: an anthology of fashion”, è Gilded Glamour, ovvero l’epoca d’oro della storia americana, compresa tra il 1870 e l’inizio del ‘900. L’era delle cravatte bianche e dei voluminosi abiti da ballo. Il tema è solo il punto di partenza perché, si sa, alle celebrities piace molto giocare sulle variazioni del tema e soprattutto esagerare o anche sbagliare del tutto. Ed ecco che sul red carpet le star non si sono risparmiate in fatto di look ultra sfarzosi! Corsetti, ruches, abiti scintillanti, pizzi, guanti, gioielli da sogno. e chi più ne ha…Il tutto però è monitorato da Anna Wintour che stila la lunga lista delle star ed ha facoltà di approvare ogni singolo invitato!
Tra le più ammirate della festa c’è sicuramente una delle host della serata, Blake LIvely che ha indossato una spettacolare creazione di Atelier Versace, un abito transformer, che a metà passerella è passato dal bronzo al celeste. Probabilmente un omaggio alla Statua della Libertà, che si ossida con il tempo diventando verde.
Non passa mai inosservata e, manco a dirlo, neanche questa volta, Kim Kardashian che ha voluto rendere omaggio alla diva delle dive, Marilyn Monroe. Sul red carpet ha sfilato con un’inedita chioma biondo platino e l’iconico vestito trasparente disegnato da Bob Mackie con cui la diva cantò “Happy Birthday Mister President”. Attenzione: l’abito non è una riproduzione, è proprio lo stesso! Per entrarci, la volenterosa Kim ha perso più di 8 chili!
A rappresentare l’Italia sul red carpet, Chiara Ferragni e Fedez, ospiti di Donatella Versace, che ovviamente ha vestito la coppia come moltissime altre star. A proposito della stilista italiana, per lei si è trattato di un Met Gala davvero speciale: ha festeggiato il compleanno proprio qui, all’evento più glamour dell’anno, sfoggiando un abito bustier semi trasparente, con ricami blu e oro.
Degni di nota i “gemelli diversi”, no anzi, proprio uguali: l’attore Jared Leto ed il nostro stilista Alessandro Michele che, per l’occasione, hanno giocato sulla loro somiglianza presentandosi con outfit identici. Indossavano lo stesso completo color crema con guanti neri ed hanno curato ogni dettaglio, dai capelli alla barba, fino agli occhiali da sole. Impossibile (o quasi) distinguerli: il look è sicuro, firmato Gucci.
Gucci anche l’abito di Billie Eilish, perfettamente in tema, con corsetto, maniche in pizzo verde e fiore sulla scollatura. Altra rispettosa del tema sicuramente Sarah Jessica Parker, che ha sfoggiato corsetto e crinoline per un abito di Christopher John Rogers dotandosi addirittura di un appariscente fascinator con rete, piume e fiore.
Meno diligente di Sarah e tra le più audaci, Cara Delavigne. L’attrice e modella inglese sceglie un tailleur pantalone in raso rosso Dior, ma quando toglie la giacca, al posto della camicia mostra un’opera di body painting: il petto è nudo ed è coperto solo da copricapezzoli dorati.
Oltre alla Delavigne, nutrita è la schiera delle top model: ci sono le sorelle Hadid: Gigi, che sfoggia un outfit rosso Versace, composto da pantaloni e bustier in lattice ed un sontuoso e lunghissimo piumino. Bella, che come l’altra top, Irina Shaik, reinterpreta in chiave punk rock goth il tema della serata: entrambe in pelle nera Burberry. Davvero d’impatto poi il look vintage di Amber Valletta, che sfila con un abito oro di Azzaro. E che dire della chioma lunghissima e riccia di Kaia Gerber, che sceglie un abito color platino con paillettes e trasparenze Alexander McQueen, davvero splendida.
E concludiamo col menzionare l’outfit del “comandante in capo” della serata, Anna Wintour, leggendaria Global Editorial Director di Vogue e Chief Content Officer di tutte le pubblicazioni Condé Nast. La celebre giornalista è tra le prime a calcare il red carpet indossando una scintillante creazione Chanel, e addirittura una tiara di diamanti, da vera regina e padrona di casa!
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