OSCAR 2022, LOOK TOP E LOOK FLOP: IL MADE IN ITALY SEMPRE UNA GARANZIA!

Si è conclusa da qualche giorno la 94esima edizione degli Oscar 2022 e finalmente il Red Carpet più ambito ed atteso è tornato a risplendere! La moda, grande protagonista, ma soprattutto il made in Italy!

Per la grande soirée infatti le maison italiane hanno firmato i look di numerosissimi attori, attrici, presentatori e cantanti.

Cominciamo con una delle nostre preferite, Zendaya, nuova regina del red carpet, vestita da Valentino che l’ha anche scelta come sua musa del momento. Per l’occasione indossa un abito spezzato con camicia di raso bianco cropped e gonna in paillettes argento con strascico.  I gioielli della collezione Serpenti di Bulgari. Elegante e raffinata cavalca anche una delle nuove tendenze, la pancia scoperta. In molti hanno sottolineato l’analogia con Sharon Stone che nel 1998 abbinò una gonna di raso argento di Vera Wang a una camicia bianca Gap.

Valentino veste tanti altri artisti tra cui spiccano sicuramente Ariana DeBose, premiata come “migliore attrice non protagonista” in West Side Story, che sfoggia uno spettacolare rosso Valentino composto da  top con scollo scultoreo, pantaloni palazzo con vita altissima e maestoso scialle in seta. E Beyoncé che indossa un abito bustier giallo acceso con un vaporoso mantello sulle spalle e gli immancabili guanti coordinati.

Sempre al top della nostra classifica posizioniamo sicuramente Jessica Chastain, premio Oscar come “miglior attrice” per la sua interpretazione in The Eyes of Tammy Faye, che sceglie un abito Gucci lungo con profondo scollo a V, interamente ricamato in pailettes degradé dal bronzo al lilla e dettagli di ruches in organza. Scintillante! Tra gli artisti vestiti Gucci che ci piacciono, menzioniamo anche Bradley Cooper Kevin Costner.

Atelier Versace firma gli abiti di altre due dive che a parer nostro si distinguono: la Luisa Ranieri nazionale, sul red carpet insieme a Paolo Sorrentino e il cast di È stata la mano di Dio, che ha indossato un abito rosso scultoreo personalizzato con corsetto e organza microdrappeggiata e Lily James, giunta alla popolarità per l’interpretazione di Cenerentola, che propone un abito romantico in georgette con intarsio in pizzo chantilly e ricami preziosi.

Un’attenzione particolare va poi all’attrice e cantante, ex diva di Disney Channel, Sofia Carson: per lei un sontuoso abito di tulle nero monospalla con drappeggio sul corpetto e maxi gonna firmato Giambattista Valli Couture.

Bottega Veneta firma il look iper chic di Uma Thurman, camicia bianca e gonna nera in raso. Eleganza pura.

Anche Dolce&Gabbana veste diversi protagonisti della serata. Per quanto riguarda le donne, ci è piaciuto l’abito di Judi Dench, grigio perla in seta personalizzato con un soprabito lungo fino al pavimento impreziosito di perline. Tra gli uomini menzioniamo il premio Oscar “miglior attore” Will Smith, Denzel Washington e Sir Kenneth Branagh vincitore per la “miglior sceneggiatura originale”.

Tante le star che ovviamente scelgono il nostro re Giorgio Armani, tra queste l’eterea e regale Nicole Kidman, ma qui dobbiamo confessare i nostri dubbi. L’abito della collezione Armani Privé, celeste polvere con bellissima scollatura, gonna a peplo e fiocco esagerato che crea uno strascico a coda di rondine, è un abito complesso che la raffinatissima attrice indossa con impeccabile portamento, ma ahimé non convince. Il nostro è un NI.

 

 

NI anche per Penelope Cruz in Chanel che non sbaglia ma neppure entusiasma. Abito nero con bottoncini sul bustier e fiocco sulla scollatura. Niente di nuovo.

In Chanel anche Kristen Stewart, che indossa un blazer nero su camicia bianca completamente sbottonata e micro shorts anch’essi neri. Scelta sicuramente innovativa, ma alquanto discutibile. Così come quella di Timothée Chalamet, che la camicia sotto al completo Louis Vuitton dimentica proprio di metterla, osando addirittura il petto nudo.

Non convince neanche Kirsten Dunst, che sceglie un abito rosso vintage di Christian Lacroix, bellissimo e spumeggiante di ruches, ma troppo morbido per il fisico dell’attrice che starebbe sicuramente meglio con linee più asciutte.

Sopravvalutato anche, secondo noi, l’abito di Vanessa Hudgens, ex diva Disney e presentatrice che ha calcato il red carpet con uno scintillante abito a sirena di Michael Kors collection con tagli cut out sui fianchi. Scontatissimo.

Rosa baby, invece, per la cat woman di “Batman”, Zoe Kravitz, in un long dress con fiocco sulla scollatura realizzato per lei da Anthony Vaccarello di Saint Laurent. Bello l’abito, ma troppo asciutto per lei che è già molto magra. Avrebbe dovuto prendere in prestito l’outfit di Kirsten Dunst, sicuramente più adatto a lei.

Molto bello l’abito di Julianne Hough di Pamella Roland, senonché il colore arancio è davvero difficile e risulta assolutamente non in palette. Peccato!

Ma veniamo ora ai nostri “bocciati”. Cominciamo con due Signore del cinema, Olivia Colman e Jamie Lee Curtis, entrambe interamente “impacchettate” fino al collo. La prima in un abito argento plissettato Dior, l’altra in un modello firmato Stella McCartney.

No anche a Billie Eilish. Sappiamo bene che la talentuosissima cantante è anche una trasformista in fatto di look, ma l’abito Gucci effetto “meringa” nera, che ha scelto per l’occasione, è decisamente troppo!

 

Sempre in Gucci anche Serena Williams che però non ci piace. L’abito lungo rosa trasparente plissettato con spalline, profonda scollatura, spacco e applicazioni floreali nere è sicuramente particolare, ma non le dona affatto. Più che per una serata di gala, sembra pronta per una gara di liscio.

Bocciata anche Jada Pinkett-Smith in Jean Paul Gaultier. L’abito verde dal lungo strascico e mille arricciature effetto cespuglio è davvero too much!

E che dire di Carolina Gaitán in Tony Ward, l’attrice e ballerina colombiana sfoggia fiocchi, spacchi, ruches, rosa. Anche meno please.

E chiudiamo i look improbabili con Maggie Gyllenhaal in Schiaparelli. L’abito è nero lungo a T con evidenti applicazioni dorate. Davvero non ne capiamo il senso. E voi?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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